June 22, 2021

L'universalità dei Pearl Jam

Eh sì, i Pearl Jam possono proprio definirsi una band "universale" - piacciono a tutti, sono una vera "band", suonano e continuano a produrre ottima musica da ormai un trentennio. 

Ho voluto iniziare questa serie di quattro episodi, parlando di un gruppo che ho seguito molto, soprattutto agli inizi e che era un momento di ascolto quasi quotidiano. 

L'album che ho amato di più, "Pearl Jam", ha dei brani che rasentano la perfezione: "Daughter", "Glorifed G", "ReviewmirroW" fino ad arrivare al brano di chiusura dell'album "Indifference", forse il più bello fra tutti. 

Nonostante l'album che ho amato di più sia sicuramente quello, ho scelto però di proporre un brano di un altro album (un altro capolavoro), ovvero "Vitalogy". 

Fra tutti, quello che più sento nelle mie corde è "Nothingman" - studiandolo in questi mesi, per farne la mia versione di piano solo, mi sono accorto di ricordare ogni singola parola del testo, anche dopo tutti questi anni. 

E allora, ascoltatevi la mia versione, fatemi sapere se vi è piaciuta - io ho sicuramente amato studiarla e coglierne sfumature che al tempo mi erano sfuggite.